Caffe' Florian, un eccellenza Veneta arriva a Suzhou!
Opening Party : Mercoled 24 giugno dalle ore 17 alle ore 19 presso Exhibition Hall , Shin Kong Place
Discorso ufficiale e musica.
- Grand Opening Ceremony of Shin Kong Place - Taglio ufficiale del nastro : giovedi 25 giugno dalle ore 9.30 alle 10 presso 1F Welcome Plaza, Shin Kong Place
INGRESSO SOLO SE REGISTRATI! chi e' interessato a partecipare scriva una mail con nome cognome e numero di telefono alla mail: apietrobon@venetidicina.org
Il Caffè Florian, situato sotto le Procuratie Nuove di Piazza San Marco, è considerato il più antico caffè europeo ed è un simbolo della città di Venezia. Fu inaugurato il 29 dicembre 1720 da Floriano Francesconi con il nome di “Alla Venezia Trionfante” e successivamente ribattezzato “Caffè Florian” dagli avventori, in onore del suo proprietario.
Mentre nel suo interno si servivano i migliori vini e caffè d’Oriente, Malvasia, Cipro e Grecia, la storia trascorreva davanti alle vetrate del locale: lo splendore e la caduta della Repubblica Serenissima di Venezia, le cospirazioni segrete di quanti volevano sovvertire il dominio francese e poi austriaco, e ancora, durante i moti del 1848, la cura dei feriti all’ interno delle sale del locale.
Fin dagli inizi, il Caffè Florian vanta una clientela illustre come Goldoni, Giuseppe Parini , Silvio Pellico e molti altri.
Oltre ad essere la più famosa bottega da caffè, il Caffè Florian era l’unico locale del tempo che consentiva l’ingresso alle donne e per questo scelto come “luogo di caccia” da Casanova, sempre alla ricerca di compagnia femminile.
Oggi il Florian è ancora il luogo dove Venezia e il mondo si incontrano. Comodamente seduti nelle magnifiche sale ottocentesche, si può respirare la lunga e vivace storia del Caffè. Pur restando legato alla tradizione, il locale vive intensamente l’attualità organizzando manifestazioni culturali di alto livello, specialmente nel settore dell’arte contemporanea, con l’intenzione di proporre momenti di incontro-confronto con l’arte e la cultura e di offrirsi come spazio da vivere con partecipazione e coinvolgimento.