In occasione del BBQ del 28 GIugno, purtroppo annullato, il presidente della regione Veneto ha voluto inviare una lettera di saluto ai membri del nostro gruppo.
Di seguito una parte del testo inviato:
I Veneti nel mondo sono più numerosi di quelli residenti nella regione d’origine.
E’ una storia – anzi: milioni di storie – di emigrazione massiccia, ma anche di dignità, di laboriosità, di intelligenza messa al servizio delle comunità che ci hanno ospitato e che abbiamo ricambiato con lavoro, serietà e con la nostra tradizionale generosità. Ma è al contempo una storia di riscatto, di orgoglio e di leadership: sono tanti i nostri corregionali emigrati, di seconda, terza o quarta generazione, che ricoprono ora posizioni autorevoli e di rilievo in politica, nell’economia, nella comunità scientifica, nell’industria, nella pubblica amministrazione, ecc.
Per questo guardo con grande simpatia al vostro lavoro in una terra così lontana e vi ringrazio per quanto avete fatto e state facendo per mantenere vivo il legame con il Veneto.
Mi auguro che la vostra festa del 28 giugno sia un momento di gioia, di allegria ma anche di riflessione su quanto possiamo dare noi veneti alla cultura e allo sviluppo dei paesi dove innestiamo il nostro Dna di gente perbene, che chiede solo di lavorare, di operare per il bene comune e non si fa scrupolo di collaborare con chiunque offra amicizia e lealtà. Così come Marco Polo, esploratore ma anche intellettuale, fecondò la cultura cinese e fu a sua volta arricchito dallo scambio culturale, politico e commerciale con una terra che allora apparteneva al lato oscuro del globo terrestre, così possiate voi tenere alto in quell’immenso paese il nome del Veneto e delle sue genti. E’ anche grazie a comunità come la vostra se siamo un esempio per il mondo intero!
Vi abbraccio tutti e chissà che un giorno anch’io non possa partecipare alla vostra festa…
Dott. Luca Zaia